Se state leggendo queste righe, significa che siete buone persone

motivate da notevole amore e stima verso di noi e la cara denise...tramite questo mio web, porgo a mia figlia questo ricordo...allo stesso tempo un " FORTISSIMO" ringraziamento alle oltre 1000 persone che con telegrammi, telefonate e presenze,sono intervenute a donarci il loro sostegno, un grandissimo ringraziamento va al nostro caro amico GIUSEPPE che con le sue sante parole ed il suo dono ...è riuscito ad alleviare alla mia denise quelle sofferenze che la affliggevano...ti saremo per sempre debitori "ciao pino".

Un particolare nostro pensiero va agli organi A.V.I.S., misericordia...e alla associazione onlus "LA FARFALLA" di grosseto

per i quali denise aveva disposto di indirizzare i tanti euro raccolti al posto dei fiori.

Quello che sto trasferendo nero su bianco, non è altro che il sangue del mio povero cuore spezzato.

Ancora sono incredulo per la mia presenza in questa vita, come al tempo lo sono

sul dove riesco a trovare la forza per continuare a convivere qui dove tutto

mi parla di lei....nei miei giorni....nelle mie notti, e non riuscendo ad impazzire!

Quanto leggerete non dovrà turbare nessuno!...non è lo sfogo di un padre che

ha visto spegnersi il suo sole, ma bensì qualcosa di più potente

qualcosa di surreale, che incita la mia penna ad immortalare sul foglio

alcuni eventi in modo di poter meditare sulle nostre filosofie di vita

che ci trascinano verso una scontata routine di normalità fasulla

plasmata da odi...inganni...invidie...denari.

" DIDI" nacque nel 1982....quel giorno bellissimo! pregai una stella cadente

affinchè le donasse immensa felicità per quella sua vita che stava sbocciando.

Fu un amore di bambina, sin da piccola mai bizze...capricci...mai soggetta a rimproveri e al tempo diligente ed affettuosa,

i suoi occhi sprigionavano una luce di serenità...di pace e bontà che ci trasmetteva continuamente.

Prevalse immediatamente il suo grande amore per gli animaletti e la sua

indole di fare del bene agli altri quel suo grande dono di riuscire a tranquillizzare

sempre tutti con quella parola di serenità che portava stampata sul suo dolce viso.

Iniziavano cosi i nostri punti interrogativi su nostra figlia....

troppo diversa dai consueti modi di fare dei suoi coetanei, ma ci godevamo

questa realtà con l'orgoglio di averle dato una sana educazione nel rispetto

delle cose e del prossimo all'insegna di estrema onestà.

La sua avventura di bimba continuava meravigliosamente in un colorato crescendo di emozioni e soddisfazioni,

leggendo i suoi diari si può trarre l'essenza di una normalissima bambina/ragazza

che veniva inevitabilmente investita dai tanti eventi di vita porgendo sempre dovuto rispetto per ognuno di essi.

Il suo essere bambina, determinò l'importante presenza della mamma

sempre presente in quei frangenti della sua vita...questo nulla togliendo al grande amore che nutriva per me ma allo stesso tempo una sorta di esclusione e di assenza di parole che oggi fortemente rimpiango.

La consapevolezza di non avere colloquiato con lei abbastanza, mi porta oggi inevitabilmente a meditare sui suoi tanti scritti che lei mi ha lasciato...

che solo oggi leggo...e che soltanto oggi impotente lascio su dei miseri fogli di carta risposte e consigli alla mia DIDI...ma rimarranno maledettamente

delle mie parole perdute.

 

Denise era una figliola rispettosa e dotata di impeccabile precisione, da grande si rivelò prepotentemente e con mio grande stupore, il mio asso nella manica!

Al punto di surclassare noi stessi nella gestione della nostra attività.

Fu durante la sua adolescenza che si verificarono alcune situazioni anomale...

lei non era solita dire bugie e viveva con noi un rapporto veramente delizioso

fatto di domande e spiegazioni e al tempo la maestosa confidenza di scherzare con noi al punto di trasformare noi genitori suoi compagni.

Questi episodi si riferiscono alla sua fase di vita quando ancora quel brutto male non si era accorto di lei....

Una notte venne a svegliarci dicendoci che da sotto la porta della sua camerina era filtrata dentro una luce intensa, fortissima che per un minuto illuminò a giorno la sua stanza, lei stessa ci disse di non essersi spaventata in quanto ci spiegò che stava provando una sensazione bellissima di pace e serenità, per quel minuto è stata seduta sul suo lettino fino a quando la luce come era arrivata sparì.

Le nostre spiegazioni furono vaghe ed indirizzate a tranquillizzarla cercando cause razionali per quel fatto.

Qualche mese più tardi, la mamma chiede a denise il motivo per cui puntualmente nell'accudire all'ordine della sua camerina, doveva sempre rimettere al posto originale due pupazzi di pelouche che dalla locazione di un mobile, li ritrovava puntualmente sul pavimento dall'altra parte della stanza,

alla domanda, denise rispose in modo naturalissimo dicendo che i pupazzi saltavano da soli dall'altra parte....

non fu dato peso a questa sua affermazione, in quanto ci poteva stare una piccola innocente bugia, ma la cosa sconvolgente anche ad eventuale gioco finito, era la sua perseveranza a ribadire quanto ci aveva detto.

Sempre alcuni mesi dopo, didi dormiva sul divano aspettandoci dal nostro lavoro al ristorante...al nostro rientro troviamo denise in dormiveglia, ed una brocca contenente acqua spaccata sul pavimento ad un metro dal tavolo,

alla nostra domanda di cosa era successo,

didi affermò che la brocca si era sollevata da sola per poi rovinare sul pavimento.

Sinceramente cominciavamo a preoccuparci ma l'assoluta quotidiana normalità di denise metteva fortemente in contrasto i nostri dubbi.

 

Gli anni passarono felici i suoi studi coronati da esiti positivi, come anche le sue superiori gratificata del diploma di ragioniera...un corso di informatica...ed uno di inglese, tutti coronati con successo, a seguire anche un impiego di ragioniera che alternava al suo impegno con l'università (che purtoppo non avrebbe mai finito).

Tutto si affacciava dinanzi a lei come una enorme tela bianca dove lei sapientamente gettava i suoi bellissimi colori....

Nonostante la sua età ormai adulta, quelle doti che la contraddistinsero da piccola

si erano potenziate, il suo modo di fare cortese e comprensivo, il suo rispetto verso i più deboli, e la sua grande disponibilità verso tutto e tutti.

A volte ci diceva di non sopportare i bambini, ma poi in trattoria mi accorgevo che prestava loro attenzioni e pazienza molto meglio che delle loro mamme!

La sua intelligenza e la curiosità, non permisero a lei di ignorare quei fenomeni strani che le erano capitati da picccola, quindi approfondì da autodidatta

il fascino del paranormale...decine e decine di suoi manoscritti riguardanti cio,

li ho scoperti oggi tra le sue cose...

Da questi documenti comincio a rendermi conto che la mia didi era veramente una persona speciale! traggo da un suo documento alcune frasi sconcertanti:

" E' successo ancora!...come le altre volte, penso intensamente una cosa e questa dopo 15 minuti si concretizza....."

"....A volte pur essendo da sola, ho la sensazione che con me ci sia qualcuno..."

"...Un giorno ero da sola aspettando paolo oltre la mezzanotte, mi sveglio di scatto e noto la figura del povero nonno oliviero che mi guardava ...silensioso senza dirmi nulla..."

 

Il 2004 era alle porte, qualcosa turbava la mia vita, strani sogni di acque torbide in esondazioni...persone care scomparse che appunto sognavo insistentemente...

La scomparsa del suo cagnolino "birillino" e la perdita del suo grande nonno "quinto" segnarono i primi passi verso una catastrofe psicologica....

di li a poco le fu diagnosticato quel maledetto tumore.

Quel calvario sarebbe durato nove lunghi anni caratterizzati da sofferenze, e progetti svaniti nel nulla.....

Iniziarono le sue tristi riflessioni sulla vita, la sua penna ormai rapita dal male

giocava sui fogli creando opere che mi facevano rabbrividire.....

Io stesso sin da piccola le dissi che se qualcosa l'avesse turbata, doveva scrivere su di un foglio...come scaricare qualcosa dal suo essere, lei lo faceva spesso!

Sapeva come questo era importante per affrontare tali circostanze.

Al tempo della prima operazione alla testa, ce la portarono via dalla camerina per prepararla all'intervento, dicendoci di aspettare li che ci avrebbero chiamati...stremato dall'angoscia i miei occhi fissavano i suoi occhialini e le sue scarpette che sul lettino erano rimasti....quel pensiero atroce di dover raccogliere quelle sue cose per portarle a casa senza la mia bambina!

Tragicamente 9 anni dopo al pronto soccorso di grosseto ho realmente fatto quella maledetta cosa...come un presagio che si avverava....

9 maledetti anni di preparazione al tragico vedetto finale...anni caratterizzati

da ansie...gioie di speranze ora vane ora concrete come un'altalena del terrore

che i nostri cuori ha massacrato.

Quel vivere giorno per giorno era ormai il culto non solo nostro ma anche della mia povera bambina....

Nonostante la cruda realtà, non ha mai smesso di aiutare i suoi compagni di sventura (decine e decine conosciuti tra i labirinti ospedalieri)

sempre prodigandosi a tranquillizzare a dare speranza...a scherzare con loro per donare un sorriso.

La sua grande preoccupazione era di non farci soffrire a noi genitori,

a volte nascondendoci le dure sentenza dei medici che con lei parlavano,

Mai ci ha dimostrato le sue atroci paure! ma di nascosto scriveva sui suoi diari

il suo terrore di dover morire....senza sapere chi doveva aiutarla

come stare da sola in una jungla piena di belve feroci.

Quanti felici ritrovi tutti insieme...con il suo esercito di amici....i suoi angioletti che le sono stati sempre vicini.....Quei brindisi continui alla sua vita, alla gioia del suo ritorno dai suoi continui viaggi per le sue innumerevoli degenze....come ignorare la realtà, come se un brindisi fosse servito a chiudere quella brutta pagina....che maledettamente si riapriva puntualmente.

TRAGGO DA UN SUO SCRITTO:

La sua compagna di camera, una strana signora condannata a morte dal suo male, (lei confidenzialmente la chiamava "la pazza")siccome era appassionata allo zodiaco e all'occulto in genere.

Una notte,verso le due, lei si alza dal suo letto e si avvicina a denise...la sveglia,

e gli porge tanti auguri per la sua situazione...poi le stringe una spalla e gli dice:

..." guerda che tu sei una persona speciale, e sei destinata a grandi cose..."

L'indomani la signora morì nel suo letto, denise rimase sconvolta da ciò! al punto di annotare per filo e per segno sul suo diario quanto accaduto.

Denise sapeva benissimo di avere qualcosa di speciale, ne fa confidenza al suo diario...che nessuno prima aveva mai letto...

in un suo scritto si rivolge a me, al suo caro babbino, coasi mi chiamava!

 

tra quelle righe, afferma che io sapevo più di chiunque altro di cosa era la sua didi, quella didi che mi apparve in sogno mentre era in degenza a milano, e che con il suo fare garbato e amorevole mi diceva  che le restavano 8 mesi di vita...

..." babbo mi hanno dato otto mesi!"....

quel sogno mi sconvolse, mai riuscii a contare quei mesi dalla data del sogno,

ma che purtroppo erano proprio quelli!....le sue apparizioni nei miei sogni si sono ripetute altre volte mentre lei era lontana, ed ogni volta "da rabbrividire" per la esatta veridicità degli eventi che si sarebbero succeduti....

Come se un'altra entità comunicasse con me ad insaputa di lei.....

Più volte denise asseriva della presenza di qualcuno insieme a lei...ma di non distinguere, lei stessa a volte non riconosceva il suo stile di scrivere.

Spesso scrive della grande confusione nella sua testa, descrivendo una cassetta chiusa dentro al suo cervello, della quale ha smarrito la chiave....e di non ricordarsi più cosa conteneva la cassetta.

Ultimamente ci confidava (anche per aiutarla a capire!) di sue proiezioni corporee come anticipasse con la mente le immediate sequenze future dei suoi gesti. Il giorno prima della sua scomparsa, si trovava seduta sul divanetto della trattoria, (uno dei suoi rari momenti di star meglio) in quel travagliato pressing di pillole e antidolorifici....quella brutta bestia che prima le ha preso la testa, poi la schiena, e che adesso voleva inesorabile  anche le sue gambe...

TRAGGO DA UN SUO SCRITTO:

..." Dio mio! ma come faccio senza le mie gambe?"...

la sua modesta ossatura ormai offesa da migliaia di buchi come il lavoro di centinaia di tarli...i suoi muscoli che si stavano drasticamente ritirando...

Fu quel giorno ed in quelle condizioni, durante una forte presenza di clienti al ristorante, che lei mi vide in difficoltà nel servizio, si accorse di due caffè che si stavano freddando! ... con vocina sommessa mi disse: " babbo te li porto io quei due caffè", Quasi la rimproverai!

negandogli quel suo ultimo aiuto...facendola sentire inutile!....

non me lo perdonerò mai!....povera piccola, quel suo ultimo gesto verso babbo sarebbe stato l'ultimo, il giorno dopo sarebbe scomparsa per sempre.

Conscia di quanto le stava accadendo, fu lei a lanciare i primi passi ad un triste dialogo....che avrei dovuto iniziare io e non lei! quindi maledico anche questo

di non avere avuto il coraggio.

Quella mia scena muta nei suoi confronti, credo che resterà finchè vivrò la mia croce!...sensazione di vigliacco di fronte ad una cruda realtà,

ma come potevo prendere in giro la mia figlia? magari dicendogli "vedrai adesso bussiamo ad un'altra porta!".....di fronte ad una sentenza come quella servitaci dal niguarda di milano, tra l'altro sapendo che lei sapeva?

Quegli atroci silenzi tra me e lei....erano circondati da vibrazioni invisibili

prodotte dai nostri cervelli come se stassero constantemente in contatto tra loro.

Purtroppo alcune parole di rito dovevano comunque essere spese!

quindi fu lei ad invitarmi a sedermi vicino a lei davanti la vasca dei suoi pesciolini,

con quel suo fare garbato e la vocina sommessa come non volere disturbare,

mi disse le sconvolgenti parole che non si vorrebbero mai sentire da una figlia di 31 anni......

..." Babbino adesso quando il decorso del mio male mi costringerà all'autoinsufficienza, vorrei trasferirmi li con voi a casa nostra,

vorrei inoltre che tu ti prendessi cura del mio canino "golia", e dei miei pesciolini,

ti chiedo di spargere le mie ceneri sul mio terreno dove desideravo tanto

si potesse fare la nostra casina mia e di paolo....poi vedete voi se volete farmi una madonnina dove potrete pregare per me."

Adesso chiunque legga, provi a capire cosa ho provato in quel momento!

ricordo di averla stretta forte tra le mie braccia....e piangendo con lei gli dissi

"... Questo nella peggiore delle ipotesi tesoro mio!...vedrai una soluzione la troviamo!..."Poi esplosi ad alta voce maledicendo tutto inneggiando alla grande sfortuna che ci aveva prescelti...dissi a lei le parole che un lontano amico irakeno uno dei tanti radioamatori con i quali avevo contatti,

"...Vedi caro patrizio come siamo uguali noi a dispetto dei nostri colori della pelle....dei nostri costumi o religioni....ma c'è una grossa differenza tra noi,

VOI ADORATE LA VITA, MENTRE NOI ADORIAMO LA MORTE......."

dicendo questo a denise, non la sorpresi più di tanto!

mi abbracciò e ci avviammo verso la capanna al terreno a fare pranzo tutti insieme come nulla fosse....come uno dei tanti nostri giovedi felici trascorsi lassù...con l'unico pensiero di quali pizze ordinare per la cenetta consueta con i nostri cari che mai ci hanno lasciato da soli.

Ma quel dannato spettro era li, continuamente all'erta che aspettava solo quel suo debole momento per ghermirla definitivamente.....

la notte stessa alle tre la forte crisi respiratoria....la corsa in ambulanza ad orbetello....altra corsa verso grosseto dove alle 7:20 del mattino la mia piccola mi spirava tra le braccia soffocata.

Due minuti prima il mio tesoro ha dato una sonora lezione di umiltà  nei confronti del personale del pronto soccorso, nel vedere il medico di turno

particolarmente agitato nell'intento di fare qualcosa per lei,

lei si rivolge a lui amorevolmente toccandogli il braccio....

"...TRANQUILLO NON TI AGITARE PER ME!...TANTO ORMAI STO MORENDO..."

Il medico si bloccò di colpo...la guardò negli occhi...poi uscì di scatto dalla sala chiamando a voce alta la sua sostituzione....lo vedevo con la coda dell'occhio sedersi dietro l'accettazione...agitava una mano come per darsi aria....evidente il suo stato di turbamento per le sue parole.

Io rimasi con la mia piccola ormai esamine su quel lettino macchiato del suo sangue rimasi a sentire il calore del suo corpicino ...e quel raggio di sole che dalla finestrina entrando irrorava il suo corpo...come un beffardo invito al nuovo giorno quando la notte eterna era ormai sopraggiunta.

Tre giorni dopo dal pronto soccorso, una dottoressa ci consegna una lettera

sconcertante!...a nome di quel medico e di tutto lo staff, quei suoi ultimi angioli erano rimasti provati dalla vicenda....nel loro scritto traspare la non comune esperienza nella quale costoro non si erano mai ritrovati in tanti anni di servizio non avevano mai assistito ad un esempio cosi forte di dignità umana e rispettosa proferenza.

Nel 2004 percorrevo un lungo corridoio dell'ospedale di siena, io il chirurgo e denise......verso una sala operatoria...verso una speranza...

oggi maledettamente percorro qui a grosseto un altro interminabile corridoio,

io, l'operatore della murge e la mia denise rinchiusa in quell'assurdo box di colore verde......

Lei avrebbe donato qualcosa del suo corpicino, ma come lei mi disse,

"... cosa vuoi che ci sia rimasto di buono in me con tutti i veleni di chemio che mi hanno fatto..." Invece qualcosa c'era! erano le cornee! che prontamente ho autorizzato all'espianto.

La vestizione....la riconsegna ai parenti per i suoi ultimi onori....

La minuta figura esaltava dentro quella bara come una splendida bambolina....

i tratti di dolore che  le segnavano il viso, si erano placati mostrandoci la naturale purezza che la contaddistingueva....quella sua naturale espressione,

le sue dolci lentiggini sugli zigomi...quell'adorabile visino che più non vedevo cosi sereno da troppi anni.

DOVE NON ARRIVA LA MEDICINA, PUò ARRIVARCI LA FEDE!....

queste le sue parole ricorrenti e questa è forse la grazia che ci fu concessa dalla madonnina di medugorje?

forse la sua entità era pronta ad abbandonare quel suo involucro umano

ormai gravemente danneggiato? per poi sbocciare come nuova farfalla

in qualcosa di diverso?.......

Mi ripeto nel sottolineare che lei era cultrice di queste cose misteriose, volente o nolente, se ne era fatta una concreta convinsione.

Torno a chiedere scusa, qualora avessi turbato la lettura esponendo quanto descritto in questo mio profondo ricordo verso la mia denise.....

allo scopo di porgere anche a voi suoi cari ....la sua essenza che forse non avreste mai conosciuto cosi dettagliata.

Quanto descriverò a seguire, è quanto non mi sarei mai sognato di scrivere su un foglio, vi pregherei di non considerarmi pazzo o talmente scosso dal terremoto che ho subito....ma è la pura verità che porgo anche a voi!

Sono sempre stato credente, quel poco che basta....non praticante per ovvi motivi di questo mio lavoro, e allo stesso tempo un pò scettico sulle cose anormali, come del resto lo siamo un pò tutti.

Dopo alcune ore che denise era nella bara, improvvisamente comincia a fuoriuscire un vellutato profumo intenso come un mixaggio di rose e ciclamini

alzo la testa dalla bara e mi guardo intorno....solo due zie in quel momento erano nella stanza....mi riavvicino a denise, e mi convinco di quella evidenza.

Nessun profumo era stato messo sulle sue vesti....le zie presenti non avevano addosso nulla del genere, per giunta tutte le composizioni floreali per legge dovevano stare fuori dalla stanza nel corridoio....

chiedo alle zie di avvicinarsi per capire se stavo lasciandomi suggestionare,

onde evitare eventuali conferme di circostanza, chiedo a loro di avvicinare la testa al suo viso.....zia viviana per prima disse di sentire un profumo e ci invitava ad avvicinarsi anche a noi....da qui l'intenso pellegrinaggio di tutti i presenti per toccare con mano quell'evento che aveva dell'incredibile.

Ho veduto con i miei occhi persone gesticolare il segno del padre....altre sommesse recitare preghiere....e tutto intorno un alone di mistero reso ancora più intenso da quel suo viso d'angelo,

quelle sue labbra che dopo un pò si sono magicamente colorate di un rosso vermiglio...come se avesse un forte rossetto...

Dio mio! non sapevo cosa stava succedendo!

Talmente forte la somiglianza al viso della madonna di medugorje, al punto che mi alterai un pò con qualcuno che voleva immortalarla su delle foto....mi opposi decisamente e non lo permisi, ma forse ho sbagliato.

Recitai delle preghiere, o quel poco che mi ricordavo di esse...poi sono uscito dalla stanza fuori all'aperto, con la testa piena di punti interrogativi.

La nel parco antistante scorgo paolo circondato da una ventina di persone,

Paoletto, il mio grande paoletto! che mai aveva dato segni di cedimenti che viveva oggi una sorta di rabbia verso denise perchè lo aveva lasciato in quel modo....paolo è l'uomo che ha sostituito un padre precario...in situazioni terribili! da solo con lei in quegli interminabili viaggi verso gli ospedali....tra ghiaccio e neve....sempre a testa alta da solo fermamente pronto a qualunque situazione.

Da solo! a tenere alto il morale di denise ....quelle lunghe attese snervanti

Da solo! a sentire dai medici quel maledetto verdetto finale....senza nessuno vicino a lui che gli mettesse un braccio al collo!.....

Debbo molto a paolo!....lo considero mio figlio!

Facendo un passo indietro, torno all'episodio di prima

paolo cade all'improvviso in una sorte di trance, dalla sua bocca fuoriescono fiumi di parole, inneggianti ad una grande sensazione di gioia immensa!

chiedeva a quei presenti di aiutarlo a ricevere questa gioia perchè era talmente tanta che sembrava esplodergli dentro come volere mettere il contenuto di due bombole di gas dentro ad una sola.

Ripeteva che dentro la bara non c'era nessuno! che potevamo anche non farlo quel funerale, in quanto la sua didi era li! ...intorno a noi in quel momento!

ci tranquillizzava dicendoci che lei stava bene....che era in braccio alla madonna! ....poi si rivolge a tanya e le dice "... ecco adesso è li dietro a te!...

a quelle parole tanya cade svenuta,

quel flusso di parole continuava dalla sua bocca....cose che mai gli avevo sentito pronunciare il suo evidente stato di gioia altalenava sul suo fisico che sembrava cedere da un momento all'altro! al punto che stavo per chiamare un medico! poi ha un attimo di silenzio e sembra tornato calmo, china la testa in un silenzio durato qualche minuto....poi d'improvviso si rivolge a persona sconosciuta e gli dice qualcosa inerente la recente perdita di suo padre,

il ragazzo rimane sconvolto in quanto nemmeno si conoscevano con paolo!

poi si rivolge ad una parente e la ringrazia veramente di cuore per avere recitato in silenzio un rosario a denise....

La signora ci fa capire tutto il suo stupore, in quanto quel rosario lo aveva veramente recitato, ma in un momento che era sola dinanzi alla salma di denise!....Poi tutto ritorna normale, soltanto l'amnesia di paolo che di qualcosa si era reso conto, ma che in sostanza non ricordava proprio nulla.

Adesso ditemi voi se tutto questo può fare meditare e rivalutare le nostre filosofie di vita?

ANCORA OGGI IO NON SO CHI O CHE COSA ABBIAMO CHIUSO IN QUELLA BARA!

Se ancora state leggendo, accogliete la mia stima di affetto verso di voi....

perchè credo sia lo stesso che avevate per la mia denise, che involontariamente ha lasciato qualcosa anche a voi ...dovrete solo trovarla nel vostro interiore.

 

Io personalmente sono sempre stato un pò scettico....

la storia di cristo, bellissima favola che nulla inneggia al male, quindi giusta da rispettare e da tramandare....

ma qualcosa è cambiato dentro di me! prego 4 volte al giorno, ed ogni domenica ho bisogno di quel corpo di cristo.

Ho sempre preso con le molle coloro che giocavano con i tarocchi e l'esoterismo in generale, ma anche queste mie convinsioni sono andate drasticamente a cambiare......

Una nostra amica "franca" che saputo della scomparsa di denise, venne la sera stessa alla stanza mortuaria di grosseto.

Lei era solita fare le carte e aveva fama di sensitiva.....ma per quanto ci riguardava erano solo voci sentite pertanto non aveva nulla a che fare con noi

l'unico rapporto era determinato dal fatto che era una mia compagna di squola.

...Franca ci salutò appena entrò, poi ci raccolse a lei e con voce tenue,

ci disse molto delicatamente che denise era li dietro di noi.....ci disse che era stata accolta da tre persone al momento del decesso, ci fece anche una descrizione di loro.

...franca ci disse che denise teneva tantissimo a due cose, ci descrisse alla perfezione due pupazzi pelouche...paolo si recò a casa e nella stanza in mezzo a tantissimi pupazzi, subito scorse i due descritti da franca....tornò all'ospedale con i pelouche che li tenemmo vicino a denise per tutto il tempo.

Lei ci parlò anche di un contenitore verde che doveva essere dato a qualcuno

al suo interno c'era anche qualcosa che doveva essere liberato....

qui la descrizione fu un pò vaga, ma a furia di rovistare sempre paolo scorse sopra un armadio una busta di carta verde, al suo interno si trovavano tutte le sue poesie ed un manoscritto di sua vita....ma tra quelle cose troneggiava un foglio di quaderno staccato con violenza dal resto del quaderno e riposto sopra tutto, quello era il suo ultimo scritto....conteneva tutte le sue paure di dover morire, la rabbia di non avere potuto coronare i suoi sogni...ed il suo grande rammarico di averci fatto soffrire per colpa sua......quelle parole mi hanno gelato il sangue....la mia piccola che mai ci ha espresso le sue paure,

le ha condivise con se stessa ed un misero foglio di carta.....

come babbo gli aveva insegnato.

non potevo fare leggere a tanya quelle parole, quindi di comune accordo bruciammo all'istante quel pezzo di carta....che inevitabilmente un giorno avremmo trovato, ma restava il fatto che "franca" ce lo aveva fatto trovare.

In chiesa...."la sua chiesina", cosi chiamava quel posto dove voleva sposarsi con paolo...adesso c'era una bara di legno chiaro con sopra dipinte da paolo tante zampine di gatto....poi quella marea di persone, centinaia che continuavano ad arrivare collassando la nostra frazioncina per quell'ultimo saluto a didi.

Un cliente del ristorante...un caro amico, che non ha avuto il coraggio di venire in chiesa, ha riposto una splendida rosa rossa sul tavolo esterno del ristorante dove abitualmente denise lo serviva.....

Ho visto in quella chiesa, persone in conflitto tra loro, che dinanzi a lei si sono riavvicinate.....

Ho visto piangere come bambini degli uomini duri che mai avrei creduto sapessero piangere........

Forse ho visto veramente troppo!...ma perchè non ho visto prima?.....

ci voleva proprio lo stimolo dato dalla mia piccola per capire che non serve a nulla

il rancore....l'invidia e la cattiveria?.....

che siamo soltanto un battito di ciglia nei confronti dell'eternità,

che la nostra breve vita non è la prima e nemmeno l'ultima.

Denise conviveva con questi principi e non gli davamo tanta importanza...

dopo la sua scomparsa ha continuato a mandarci qualcosa....poi più nulla

come se il suo viaggio verso un qualcosa si fosse ultimato.

Una macchia a forma di zampa di gatto si materializzò sul pavimento in corrispondenza della sua bara.....

in casa nostra vicino all'urna con le sue ceneri, più volte abbiamo avvertito

quel  profumo di rose....

la sera immediata alla cremazione. mi è apparsa in sogno.....stava mangiando in un ambiente familiare ....intorno a lei voci festose di bambini...l'ho stretta forte a me e le ho dato un bacione.....poi più nulla come se avesse speso l'energia che gli era stata concessa per tranquillizzarmi....come farci capire che la nostra intelligenza non può finire con la morte del corpo, una energia immensa che ritroveremo una volta finito quel battito di ciglia......

Ci resta di lei un piacevole ricordo...indelebile per noi che la abbiamo amata,

uno spruzzo di vita terrena immortalato su diari foto e video.....

che nessuna polvere potrà mai offuscare perchè quel suo messaggio è stampato dentro di noi.

DA UN SUO SCRITTO TRAGGO :

"... La giovane età che viene chiamata a Dio, significa che ha bruciato le sue tappe e che ha donato tutto quello che doveva.....

la veneranda età che ancora aspetta, significa che ancora deve dare qualcosa alla vita terrena..."

in mezzo ci sono le anime perdute....che solo del male hanno fatto, come larve nel tempo che si dimentica di loro....questa è la morte vera!

 

 ..." UN GRAZIE DI CUORE A TUTTI! CHE RICORDANDOLA, PERMETTERETE AL SUO SPIRITO GENTILE DI VIVERE PER SEMPRE....COME LE PAROLE DI QUESTA SUA ULTIMA...E BELLISSIMA POESIA.....

 

                                  " C I A O "

...CIAO PALLIDA LUNA....CIAO STELLE LUCENTI!

    DA ME LONTANE, COSI' DISTANTI...

    COME LA FAVOLA DELLA MIA TERRA

    COSI' LONTANA E COSI' BELLA...

   

    RICORDO QUEL CANTO QUASI FATATO

    DI RANE NEI RUSCELLI E GRILLI SUL PRATO

    MENTRE LA NOTTE AVVOLGE IL MONDO

    IN UN SILENZIO MAGICO E PROFONDO...

 

    QUEL PROFUMO INEBRIANTE

    DI UNA TERRA COSI' PURA

    OGNI COSA IN QUEL MOMENTO

    NON SEMBRA COSI' DURA

 

    ADESSO SON QUI, CON TUTTI I RUMORI

    DI UNA CITTA' CHE CONGELA I NOSTRI CUORI

    SOLO QUALCHE VOLTA, PRESTO, AL MATTINO

    ARRIVA L'AURORA CON IL CANTO DI UN UCCELLINO....

 

    IL MIO CUORE SUSSULTA E IL MIO SGUARDO VOLA

    SU QUELL'ALBERO FUORI O SU QUELL'AIUOLA...

 

    PRESTO TORNERO' NEL MIO REGNO INCANTATO

    E TUTTO SARA' COME L'HO SEMPRE SOGNATO.

 

 

 

 

(....ciao piccola "didi".....dal tuo babbino che orgoglioso di te,ti ha amato tantissimo! ieri...oggi e per sempre...)

... UN DIALOGO SULLA RETE....

 

oggi mamma è salita in casa tua per prendere cose...io sono rimasto fuori a giocare con i tuoi gattini ...non volevo entrare in quella casa senza la tua presenza! intorno tutto mi parla di te e mi attanaglia il cuore la tua lontananza...

quel nostro biliardo vorrei fosse restato come nella nostra ultima partita che insieme riprenderemo quando tornerai e ci lasceremo alle spalle il beffardo ghigno di questo destino che ci perseguita...ogni piccola cosa anche insignificante e comunissima di nostra vita quotidiana, piccole cose che gli altri ignorano e che noi invece le vediamo ...saranno da noi esaltate come una imponenta vittoria su tutto e su tutti...e sarà come avere recuperato quel prezioso nostro tempo rubatoci ingiustamente dal male.

ricordo quelle mie interminabili riprese con la telecamerina...quando eri bambina....chiunque avrebbe ripreso soltanto i momenti salienti,

io invece ero già conscio che tutti quei minutini erano davvero importanti.

ogni minuto! ogni secondo! è prezioso per noi, perchè è la nostra essenza è più forte di qualsiasi altra cosa nel bene e nel male, restiamo sempre noi legati e complici pronti  per l'esultazione finale della vittoria sul male che nonostante tutto arriverà....tribolare e lottare per vivere, sono circoscritti in una sola definizione" esseri viventi" poi ci sono gli intoccabili che non sanno nemmeno cosa sia un dottore, ma se poi vai a vedere le loro tipologie di vita ti accorgi che non baratteresti neanche un secondo della tua vita con la loro.

ricordati che babbo era li prima di te! quando al tuo primo giorno di squola ti smarristi in quell'enorme piazzale ...fu allora che ti venni incontro ed i tuoi occhiettini si illuminarono di gioia!

io sarò sempre con te tesoro! anche adesso che stai leggendo,

prova a chiudere gli occhi, dovresti vedermi lì da qualche parte vicino a te....

hai visto come è buffo? il nostro fragile cuore?

basta una penna ed un foglio bianco per svuotarlo da macigni insostenibili che ingiustamente a volte lo colpiscono.

la sensazione che viene dopo, è stupefacente! ma non tutti lo sanno...e non sanno nemmeno che dopo avere fatto questo, dentro di noi è cresciuto qualcosa, come il culturista che opera un esercizio sul suo muscolo...

quel qualcosa, è un'altra dimensione di vivere la nostra umile vita ed è un potente elisir che ci aiuta ad affrontarla anche nei momenti più amari.....

_________________ " N O  C R A Y  B A B Y " _________________________

 

... un fiume impetuoso che tutto travolege con le sue torbide acque,

una foresta aggredita dal fuoco... e stormi di uccelli neri

che volano verso il tramonto.

 

mi sveglio ansimante...fradicio del mio sudore

apro le imposte cercando invano la luce del giorno

che non potrò vedere fino al mattino....

poi eccola l'aurora, spuntare dal monte

e quel torbido incubo soccombe....

 

non piangere bambina!

e brindiamo insieme con le gocce di rugiada

nei delicati calici dei fiori.......

 

" DAREI LA MIA VITA PER TE! se solo potessi fare un patto con il diavolo, lo farei! ciao a martedi...riposa tranquilla tesoro!

risposta di didi:

 

una sera ero sola nella mia camerina e mi sentivo un groppo in gola...

dopo avere scritto queste parole, magicamente come tu dici, mi è passato!

è appunto cosi strano di come certe parole, frasi, discorsi,

scendano sul foglio bianco cosi facilmente e senza nemmeno dover correggere nulla...come se le avessi già scritte....e già imparate a memoria.....

 

 ..........CIELO GRIGIO DI UNA ESTATE GIA' INIZIATA

             RIPRENDIAMO QUESTA PARTITA MAI FINITA

             CON L'ANSIA PER QUELLA VITA COMINCIATA

             E TRA LE LACRIME LAGGIU' ABBANDONATA.

 

             MALEDETTO IL TEMPO CHE SCORRE IN TUTTA FRETTA

             DISGRAZIATO QUEL DESTINO CHE OGNI POCO E' LI CHE ASPETTA

             E ANCORA QUEGLI OCCHI LUCIDI DI PIANTO

             E ANCORA QUEI CUORI PIENI DI TORMENTO

 

             GLI STESSI DI CHI MI VUOLE BENE

              CHE SON GIU' A DOMANDARSI QUANDO VIENE

              QUEL GIORNO COSI A LUNGO DESIDERATO


              IN CUI TORNO A CASA E TUTTO SARA' FINITO

              SANTO DIO O CHIUNQUE CI SIA

              LASSU' IN CIELO  AD INDICARCI LA VIA

              TI CHIEDO UN PO' DI PACE E SERENITA'

              PER LA VITA CHE HO E PER QUELLA CHE VERRA'.

 

:" CARO BABBINO! non sono certo belle come le tue parole!

però rappresentano parte del mio cuore e ci tengo molto a

condividerle con te!

TI VOGLIO BENE BABBO!!

 

( luglio 2011 ....ennesima degenza a milano,

uno dei nostri scambi di parole via e-mail.......

------------------"REGINA INFELICE"---------------

 

prigioniera di una vita che non ho vissuto

accompagnata da un sogno mai realizzato

loro mi dicevano" questa è la tua strada"

loro mi dicevano " questo è il tuo futuro"

però cosa accadrebbe se non volessi tutto ciò?

vorrei essere libera di sbagliare,

di cadere, alzarmi e riprovare...

di accontentarmi, senza preoccuparmi

di essere all'altezza delle loro aspettative

con la consapevolezza delle loro iniziative

e allora mi metto a pensare

dopo tutto questo tempo perchè rovinare

quella falsa armonia che ho imparato ad amare

non ha senso!

vivo in una gabbia d'oro

con cuccioli e balocchi che io adoro...

regina di un regno mai meritato

invidiata da tutti, ma nessuno ha pensato

che forse è una regina infelice,

e in tutto quell'amore ci sono catene di riconoscenza

che le legano il cuore.

 

(didi scriveva questo nei suoi 13 anni)

-------------- OLTRE LA MORTE----------------

 

vita ingiusta e cattiva...

vita che si ferma dove la morte arriva...

vita egoista che corre via,

non rimane che un ricordo e una fotografia.

una pietra con un fiore

un amore, ciò che è stato

che ha invaso il nostro cuore

e dolcezza ci ha lasciato.

morte ingiusta e cattiva

morte che di ferma dove la vita arriva

morte egoista che ti ha portato via

lontano da me, ho dovuto dirti addio...

il legame che era nato

le nostre anime ha unito

ed ogni ora, ogni giorno

dalla primavera all'inverno

saremo uniti in eterno.

 

( ...per te mio dolce birillino! sarò per sempre le tua didi...)

------------ANCORA QUI-------------------------

 

piove sui tetti di una città ormai spenta

piena di smog e di gente che ha fretta

corrono tutti con mille pensieri,

pieni di stress e con troppi doveri....

soltanto alcuni, ancora puri di cuore

si meravigliano davanto ad un albero in fiore

forse per questa città c'è ancora speranza

finchè c'è chi darà alle piccole cose la sua importanza...

ora l'autunno è finalmente arrivato!

tutto si colora e diventa dorato...

cadono le foglie che aiutate dal vento

coprono quel mondo di asfalto e cemento...

rimane però quel cielo ingiallito

a ricordarmi che il mio viaggio

non è ancora finito......

( milano 27/10/2008)

------------ARRIVA IL NATALE----------------------

 

anche la neve mi ha portato il suo saluto

in questo periodo per me cosìcupo....

il suo manto leggero ha acquietato i nostri cuori

soffocando per un pò tutta la vita ed i suoi rumori.....

ha ripreso colore quel cielo ingiallito...

blu, bianco, grigio... sembra proprio ripulito!

di certo non ci sono i colori dei miei tramonti

e la brezza leggera che soffia tra i miei monti.

così l'attesa in questo maledetto ospedale

diventa sopportabile con l'arrivo del natale,

accolto da questo panorama cittadino

piacevole da vedere e quasi carino.

 

(milano 01/12/2008)

----------PICCOLI AMICI-----------------

 

miei piccoli amici del presente e del passato

quanti assurdi discorsi avete ascoltato!

piangevo molto spesso tra le vostre zampette,

parlavo,parlavo, tenendole strette.

una calda linguetta di tanto in tanto

mi passava sulla guancia

portando via il mio pianto...

un sorriso appariva sul mio viso rigato

ed il vostro sguardo cullava

il mio animo ferito.

ancora oggi, che ormai di tempo è passato

mi perdo nei pensieri di ciò che è e ciò che è stato.

si smarrisce il mio malinconico cuore,

ma ci siete voi qui a riportarmi l'amore...

ascoltate ancora i miei discorsi più strani,

e subito di corsa cercate le mie mani,

per strappare una carezza o un semplice sorriso,

cancellando l'amarezza dal mio cuore e dal mio viso.

 

(02/02/2009)

--------------VECCHI RICORDI--------------------

 

...giorni felici passati troppo in fretta,

filmati su una vecchia e polverosa casstta.....

persone ormai scomparse rimaste nel cuore

riaccendono in noi quell'antico amore...

risate e giochi di una infanzia spensierata

scorre sul nastro quella vecchia giornata.

si riaprono ferite nel profondo dell'anima mia,

malinconica guardo quella gioiosa vita fuggita via

una piccola lacrima scende silenziosa

mentre guardo nello specchio quella bimba pensierosa

incerta sul suo futuro, ma felice del suo passato
sapendo che il più bel giorno

non è ancora arrivato.

 

(18/02/2009)

--------E ANCORA ! ---------------------------

 

...cielo grigio di una estate già iniziata

riprendiamo questa partita mai finita

con l'ansia per quella vita cominciata

e tra le lacrime laggiù abbandonata.

maledetto il tempo che scorre in tutta fretta

disgraziato quel destino che ogni poco è li che aspetta

e ancora quegli occhi colmi di pianto

e ancora quei cuori pieni di tormento

gli stessi di chi mi vuole bene

che son giù a domandarsi quando viene

quel giorno così a lungo desiderato

in cui torno a casa e tutto sarà finito

santo Dio o chiunque ci sia

lassù in cielo ad indicarci la via

ti chiedo un pò di pace e serenità

per la vita che è e per quella che verrà.

 

(16/07/2011)

------------PREGHIERA-------------------------

 

ti prego mio dio o chiunque ci sia

lassù in cielo ad indicarci la via...

non so nemmeno se lo merito davvero

un pò più di tempo per questo amore sincero...

te lo chiedo ugualmente dal profondo del mio cuore

dammi tempo, per coronare il mio amore...

troppo ho avuto da questa stupenda vita

lo riconosco e ne sono pentita

io ho tutto praticamente

e purtroppo c'è chi non ha niente

non ha una famiglia, non ha amore

c'è chi piange, soffre e c'è chi muore

con tutti i problemi che ci sono a questo mondo

non ti chiedo certo di realizzare il mio sogno

...solo un pò più di tempo, te lo chiedo per favore

per poter dar vita al mio sogno d'amore....

 

(settembre 2009)

 

-------------ANGELO CADUTO -----------------------------

 

...non piangere mio piccolo angelo ferito

per colpa di persone che non hanno mai capito

la dolcezza del tuo cuore e la tua fragilità

nascosta dietro quel rancore che per sempre resterà

la tua vita di ragazzina è finita molto in fretta

hai conosciuto troppo presto l'invidia e la vendetta

sentimenti così strani per un cuore così puro

rovinato da un mondo ostile e per te troppo oscuro

è difficile andare avanti in questo clima opprimente

pieno di bugie e di cattiverie della gente

ma non ti preoccupare di questo buio soffocante

ricorda che per sempre avrai dentro di te

la luce dell'amore di babbo e di me....

 

(febbraio 2010).............dedicata alla sua mamma.

---------------------------L'OSTACOLO PIU' GRANDE----------------------------

 

ho paura ad affrontare la vita

adesso che è tutto finito

ero tranquilla dietro quel monte

il peggio lo vedevo era li all'orizzonte

adesso la mia strada è avvolta dalla nebbia

ed io fatico a camminare come sulla sabbia

sono qui ferma a guardarmi intorno

con l'anima smarrita e spaventata da questo mondo

avvolta da un deserto pieni di persone

dove ognuna sa dov'è e sa quel che vuole

vedo gente che con aria indifferente

ti fa del male anche inconsciamente.

ogni giorno aspetto con ansia la sera

quando cala il silenzio e il giorno si oscura

in quel buio si aqquieta il mio cuore impaurito

sprofonda nel sonno

dimenticando quel mondo impazzito.

 

(marzo 2012)

 

----------------------------LEI-------------------------------------

 

tante volte mi è scivolata accanto

accompagnata spesso da quel silenzioso pianto

di quella donna conosciuta in passato

che LEI con se ha portato....

anche adesso che il tempo ha cancellato

dolorosi ricordi di quello che è stato,

il pianto di quell'amica li vicino

che affronta rassegnata il suo destino

porta alla mente quelle antiche paure

che piano piano ti lacerano il cuore

sono testimone di un futuro che ho cambiato

dove LEI mi ha visto ed ha proseguito

sapendo che avevo ancora nel mio cammino

il compito di cambiare il vostro destino....

 

(22/12/2012)

 

-----------------15° SAN VALENTINO------------------------------------

 

il freddo pungente non congela i nostri cuoricini

che festeggiano insieme il 15° dei nostri san valentini

e si stringono in un forte abbraccio profondo

che li fa volare sopra l'intero mondo

lasciando i problemi e le paure a guardare

di come l'amore ce li ha fatti superare

andiamo avanti pieni di speranza e di un sentimento sincero

aspettando che quella canzone prima o poi dica il vero

" ...LA VESTE DEI FANTASMI DEL PASSATO, CADENDO LASCERA' IL NOSTRO QUADRO IMMACOLATO..."

grazie di essere il mio grande vero amore!

che cancella ogni giorno il più piccolo dolore

dal mio malinconico cuore e dal mio viso

lasciando l'amore ed un semplice sorriso.....

 

(14/02/2013)

----------" BIGLIETTINO: AUGURI BABBO! "-----------------------

 

un buon compleanno ti vogliamo augurare

approfittando dell'occasione per poterti rivelare

piccoli segreti del nostro amore profondo

per te che sei tutto il nostro mondo

adoriamo addormentarci al suono dei tuoi "ti-ta" (mio codice morse)

son più lieti i nostri sogni sentendo che tu sei qui

dormono felici i micini davanti al caminetto

e finchè non spegni la radio i canini non vanno a letto

e anche se al mattino dopo che hai preso il cappuccino

dobbiamo pulire letto e comodino

ti vogliamo ugualmente un bene esagerato

perchè sei la nostra vita e lo sei sempre stato.

 

--------------------TI AMO (per paoletto)--------------------------

 

presto si sono incrociate le nostre strade

in quella fanciullezza piena di emozioni.....

sapevo che eri tu l'amore della mia vita,

non ho mai avuto dubbi ed esitazioni.....

me lo ripeteva di continuo il mio cuore

anche se la mia testa tirava fuori mille difficoltà...

TI AMO DA PRIMA DI QUESTA VITA mio amore!

e ti amerò per tutta l'eternità....

sei tu il mio migliore amico, che accompagni i miei passi stanchi

sei tu il mio appoggio sicuro, che mi da forza per andare avanti....

sei l'aria che respiro,il profumo della sera.....

sei quella rondine solitaria, all'inizio della primavera...

c'è nel tuo abbraccio quel profondo calore

che mi culla l'anima e avvolge il mio cuore

TI AMO TESORO!

mi mancano i tuoi bacini

vieni presto da me amore e accarezza i miei gattini.....

....UN SOGNO RICORRENTE....

UNA SENSAZIONE DI "CASA" ...LO STESSO POSTO, OGNI NOTTE.


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questo che descriverò è il posto segreto dove ogni notte la mia mente vi si rifugia...il bello è che lo sogno ogni notte, le strade, i posti e le persone

non cambiano mai......

" la prima volta che ci sono arrivata era una calda giornata estiva.

eravamo in auto e stavamo percorrendo una piccola strada asfaltata piena di curve in salita.

nonostante tutto questo era bellissimo essere li in quel momento,

perchè a farci compagnia c'era il bosco tutto intorno e tutto era verde,

sia gli alberi che le colline.

appena arrivammo si presentò a noi un meraviglioso panorama:

una distesa azzurra di un bellissimo mare che luccicava sotto i raggi di quel sole....arroccato su questa piccola collina c'era "il paesino",o perlomeno quello che mi sembrava che fosse.

tutte le case erano bianche con i tetti rossi ed alle finestre c'erano dei gerani tutti fioriti...caratteristiche stradine, serpeggiavano tra ridenti piccoli giardini di case fatte a sasso e mattoncini, un pò in salita e un pò in discesa con qualche curva, ed adatte al solo passaggio di una modesta autovettura...era tutto molto pittoresco!

questo però è come dire il centro storico di questa piccola cittadina, infatti al di la della collinetta affacciata sul mare è possibile scorgere il resto del paese/città.

c'è il porto...con una lunga passeggiata dove vi sono molte persone felici

ed in costume da bagno...eh si! la passeggiata sul lungo mare conduce ad una spiaggia molto frequentata dai bagnanti, l'unico problema è che in certi periodi dell'estate, vengono delle strane onde che sommergono tutta la spiaggia per cui spesso e volentieri, i bagnanti devono scappare in tutta fretta!...è successo anche a me! e più di una volta!

ero in fondo alla spiaggia, vicino agli scogli per cercare un pò di riparo dal sole del pomeriggio...ad un certo punto le onde hanno cominciato ad alzarsi sempre più e più passava il tempo e più il mare si ingrossava...tutti hanno cominciato a scappare, si aggrappavano alla rete che delimita la spiaggia dalla passeggiata e tenendosi a questa cercavano di raggiungere il "passetto" per uscire dalla spiaggia....

non sempre riesco a fuggire!

tra la spiaggia ed il porto c'è un bar costruito su una palafitta con una passerella che gli gira intorno, c'è poi un'altra passerella collegata che porta ad in isoletta li vicino alla quale si può accedere solo quando la marea è bassa, in caso contrario è sommersa dall'acqua.

anche qui una volta ho rischiato grosso! la mamma e il babbo erano a metà strada quando l'alta marea ci ha sorpresi, però ci siamo salvati...e

ritorniamo a quel famoso passetto che dalla spiaggia ci riporta in paese.

ci sono delle scalette che portano dentro ad un parco qui una fontanella e a seguire una stradina in salita che porta ad una piazzetta...

non siamo più nel centro storico!

qui troneggiano imponenti  palazzi, strade grandi asfaltate...sembra una grossa città! ed è proprio in questa piazza che sorge la mia scuola.

ancora non ho ben capito se io l'ho finita la scuola oppure no!

mi ritrovo spesso nell'interno di questo edificio...ma non sono nell'aula, ma nei bagni! dei bagni grandissimi! entrando alla sinistra c'è una lunga fila di lavandini, in fondo sempre a sinistra c'è l'area destinata ai wc, e sulla destra c'è un lunga fila di porte.

una volta mi sono nascosta qui per sfuggire a delle persone che volevano derubarmi...fortunatamente sono scappata!

uscendo dalla scuola, ci troviamo davanti ad una rotatoria...e lungo la strada dove sorge la mia scuola c'è un semaforo e delle striscie pedonali che mi portano al di la della strada verso quella che penso sia la mia casa...

il tragitto è un pò lungo per arrivarci! ma lo faccio sempre a piedi, nonostante ci sia una fermata dell'autobus proprio lì!

 

 ( didi 2009)

 

"babbo ti scrive queste parole perdute che non potrai mai leggere"

caro  amore mio!

è inutile cercare quel posto dei tuoi sogni sulla terra!

perchè non è altro che un insieme di tuoi posti felici dove hai vissuto e che hai apprezzato...sai quei luoghi che ti rasserenano ogni volta che ci vai!

nel tuo sogno questi magicamente si rivelano come una sola "location"

ma in realtà sono tutti sparsi intorno a te.

vedi come la stradina in salita dove alla fine scorgi l'argento del mare,

assomiglia tanto alla stradina che passa nel tuo boschetto dove sulla sommità vediamo lo scorcio di mare da santo stefano a talamone....

il paesino descritto assomiglia tanto al centro storico di manciano...

quel bar sulla palafitta e la spiaggia invasa dall'acqua, se ricordi bene non è altro che il nostro mare di "macchiatonda"....la tua scuola di albinia...il lungo mare di porto santo stefano....tutto vicino a casa tua amore!

il sogno ricorrente non è altro che un nostro sicuro rifugio

da pensieri ed angherie della vita...sogno che al momento di addormentarti non cerchi nemmeno, ma è lui prepotentemente a farsi avanti nella tua mente ed apportarti appagata felicità....

 

DIO MIO! quanto avrei voluto leggere insieme a te questi tanti tuoi scritti

ed insieme parlarci sopra creando valutazioni o spiegazioni.....

commentare i tuoi umori  e le tue sensazioni.....

eri cosi tanto vicina a me!.....ma distante per norme di assurda routine di vita ....troverò mai pace

per queste mie parole perdute????

 

(babbo 01/11/2013)

 

--------------" QUANTO SEI BELLA"----------------

 

...continua inesorabile quel viaggio infinito,

da troppi anni cominciato.

quel preludio alla tua vita, l'immane gioia del tuo ritorno

che perenne oggi vivrà in noi.

da uno spiraglio di tiepido sole

ci porgi il tuo viso...così umile ...così gentile.

tra il freddo ed il gelo di luoghi non tuoi...

quella strada alle tue spalle,

ci trascina gli animi verso l'incertezza angosciante

animata da un vago barlume di speranza

per quel brindisi alla vittoria sul tuo male.

Quanto sei bella amore!

oggi che al tuo fianco c'è DIO,

mi resta questa fotografia

dove tutta l'essenza vedo della mia bambina...

la semplicità...la speranza di vivere...

quel tuo viso puro leggermente chinato

come donarci un forte messaggio

della tua semplice ed umile persona.

come volessi nascondere o ti vergognassi

degli umani egoismi ed insulse spavalderie...

come volessi amplificare la tua persona stupenda,

di santa donna...acqua e sapone.....

 

(babbo 03/11/2013)

-----" VECCHIA BAMBINA"-----

 

...Volano via con la brezza di giugno,

le pagine ingiallite di 16 calendari....

volano! e si perdono!

nel labirinto dei miei ricordi...

ove lacrime e sorrisi

rapiscono la mia mente, che smarrita vaga

sull'eco di una deliziosa nenia infantile,

che inesorabile sprona la mia frenetica corsa

a ritroso nel tempo

dove lasciai la mia dolce...vecchia bambina.

 

(22/06/1997)

...." SERA CON TE " ....

 

E' sera nella nostra valle!

profumi intensi, vibrano silenziosi...

si amalgamano e si sposano,

nelle nostre narici ansiose.

E' sera!

la tiepida magia, risorge!

il vecchio grillo intona la millennaria canzone

prima lieve...lieve!

poi, dominante sui resti del giorno...

intanto sbocciano qua e la

i lumi dai cascinali...

soffusi barlumi

testimoni di focolari felici.

E' sera nella nostra valle!

ci appisoliamo al crepuscolo

cullati da quel dolce "cri-cri!....

 

(10/02/1999)

..." IL TUO VECCHIO " ...

 

ricordo il tintinnar di quel bastone

sull'antico massicciato,

quella figura mite...dai brevi passi incerti.

sonnicchiava sulla panca

con la pipa sempre accesa

le mani strette sul bastone

a sostener la fronte stanca...

quei suoi capelli bianchi

a fluir sul rugoso collo.

dagli occhi piccolini, filtrava

l'azzurro intenso,

il panciotto sempre stretto

sulla schiena ricurvata

i calzoni con le toppe, il cappello logorato...

il profumo di quel tabacco

ancora oggi lo risento

non lo posso dimenticare

mentre mi trascina il cuore

 da quel vecchio

che per te nutriva amore....

 

(08/04/1999)

-----------------"CONCHIGLIE BIANCHE"--------------------------

 

...nei miei ricordi...conchiglie bianche,

sulla spiaggia rovente

di quel sole sognato.

un'estate finita troppo in fretta

per la nostra gioia così grande...

siamo ancora noi?

o vittime di quel gigantesco ingranaggio

che il mondo muove,

che lentamente ci fa dimenticare

a cosa servono

i prati...i fiumi...la luna...

erano rosse le rose che portavi sui capelli

quel profumo da non dimenticare

come le canzoni di allora...

quel sapore della sera,

poi la notte rapiva i cuori

quei bei ricordi....

quello sgrigno pieno

di conchiglie bianche......

------------"COSTELLAZIONI"------------------------

 

Il sonno è ormai impotente

al rimuginar dei miei pensieri....

lo sguardo smarrito evade, dal concreto vivere

volgendo alla piccola finestra illuminata

mia sole luce di speranza

ora che dio mi è vicino.

ma poi si spegne quella lucina,,,bruscamente,

mi ritrovo naufrago

tra l'incubi peggiori.

a breve il nuovo giorno

mercenario di speranza

istigatore alla quotidiana lotta.

sotto questo cielo plumbeo di milano

che m'oscura la luna e l'altre forme...

tra sirene e frastuoni innati

mi mancano le nostre notti

coi grilli canterini

a musicar giulivi.....

qui soltanto odori acri

di plastiche bruciate...

aleggiano nell'assurda notte

mentre luci rosse

di gru gigantesche

tracciano sull'astro

inesistenti costellazioni.

---------"COSI' DONNA, COSI' BAMBINA"----------------

 

così donna, così bambina....

oasi di felicità nel deserto di nostra vita....

così fragile, tenero fiore!

rapisci i sentimenti.

così forte...ancora di salvezza

sostieni le nostre incertezze

mentre la furia degli anni

muta il tuo corpo

ed incide spietata i nostri volti.

risplende oggi la tua bellezza!

come quando sorridevi così bambina....

ed oggi...così donna

al nostro fianco

per sempre la nostra bambolina....

------------ " STORM " ---------------

 

...Come tempesta che tutto travolge,

un attimo infinito ove tutto si infrange...

Solitario un cuore gremito di ricordi

aggrappato ad esile arbusto

sferzato da gelidi venti.

Intorno, solo deserto...

restano i pochi cari che ti amano

insieme ascoltiamo il sibilo del vento,

mentre all'orizzonte gli ultimi lampi

si affievoliscono,

anche il rombo dei tuoni

lentamente si cheta

annunciando la quiete.

Oltre la collina

un raggio di sole....

squarcia le torbide nubi

ed irrora i teneri ricordi

ora piccoli bocci digiuni d'amore

tra breve,

stupendi fiori

ad onorarti mio caro tesoro....

-------" BLAK ANGEL"---------

 

Cosa resta di un sentimento

che si tanto ha significato...

che or per sempre si è smarrito.

L'indelebile cicatrice

di quell'anima si gentile

vola via verso il tramonto

tra gli stormi di uccelli neri,

verso un'alba sì remota...

Or dimmi mio signore!

che comandi il nostro fato

se equo sia il ben servito

di quel tuo angelo nero

a brancolar così silente

tra l'ignari noi mortali

a giocare alla roulette

tra quel povero e quel re.

Così lontano, così vicino

quel suo gelido respiro

che tutto pietrifica, che tutto cheta...

Oltre quel grande cancello

fredde lapidi grigie e bianche

sfidane meste e silenziose

quel vile tempo così ignaro

insieme ai nostri bei ricordi

insieme al tuo divino amor...

-------" CORIANDOLI"-------------

 

Tra le mura vetuste

dell'antica casa,

più non echeggiano trilli infantili...

A tratti pare udir voci festose

di antiche massaie....

nell'aria viziata

per un attimo, il profumo

dei dolci di un lontano carnevale...

 

Fido scodinzola accanto al focolare

con gli occhietti ormai stanchi,

osserva il suo vecchio

vicino alle foto di quei bambini

ormai così adulti...così lontani...

dalla rugosa mano

cadono lenti

pochi coriandoli

sul consumato pavimento

puntini colorati

antichi ricordi

vissuti...amati...dimenticati.

....Non trovo parole idonee per evidenziare la mia stima e rispetto

verso tutti gli operatori sanitari di orbetello, grosseto, roma, siena e milano

che durante quei nove anni hanno dato il meglio di loro stessi supportati da strutture all'avanguardia donandoci il beneficio della loro alta professionalità,

donandoci la loro passione ed il notevole amore con cui hanno svolto il loro operato cercando di salvare la vita di mia figlia.....che vi stimava moltissimo!

 

" CIAO PICCOLA DIDI"